Facendo tesoro delle nostre esperienze di risanamento aziendale, cerchiamo di sintetizzare quello che si dimostra l’approccio più corretto :
La prima attività da svolgere è di capire se l’azienda si trova in condizioni di default strutturale dal punto di vista finanziario. Il primo passo è sicuramente quello di capire se l’equilibrio finanziario è compromesso o non lo è; nel caso sia compromesso è necessario capire se sia compromesso in modo irreversibile. Per fare questo consiglio un modo molto semplice :
verificare l’entità totale del debito aziendale e verificare se e come sono pagabili i debiti con i flussi di cassa dell’azienda : per farlo in modo rapido possiamo confrontare il valore dei debiti finanziai aziendali con l’ebitda ( margine operativo lordo )
Debiti Finanziari / Margine Operativo Lordo.
Il margine operativo lordo rappresenta il valore grossolano dei flussi di cassa annui e questo ci permette di capire quanti anni sono necessari per ripagare i debiti finanziari con i flussi di cassa. Se il valore è superiore a 3-4, più il valore è superiore e più sono remote le possibilità di risanare l’azienda senza intervenire in modo drastico ( ristrutturando il debito ).
Verificare il capitale circolante netto ( crediti a breve + liquidità – debiti a breve ) : se il capitale circolante netto è stabilmente negativo significa che l’azienda non è in grado di far fronte ai propri debiti a breve quindi è probabile il default.